Limbara, da Curadoreddu a Vallicciola – Tempio Pausania
- Data ed ora: lunedì 10 Aprile 2023 alle ore 07:45
- Ritrovo: ore 7:45 con partenza alle ore 8:00 in via Budapest parcheggio Tie Break Sassari - Curadoreddu ore 9.15 presso statua della Madonna con bambino.
- Durata: 6 ore circa
- Difficoltà: EE
- Dislivello: 630
- Ascesa totale: 1056 m
- Accompagnatori: M. G. Cugia (ASE), S.Deiana (ASE)
Escursione n. 11
Data : 10/04/2023
Località: Limbara Curadoreddu Tempio
Accompagnatori: Maria Giovanna Cugia (ASE), Speranza Deiana (ASE)
Prenotazione: È Possibile prenotarsi al numero di riferimento Speranza Deiana 3290430246, M. Giovanna Cugia 3207235572 entro venerdì 8 c.m. o in sede entro le 19.30
Ora e luogo di ritrovo: Appuntamento alle ore 7:45 con partenza alle ore 8:00 in via Budapest parcheggio Tie Break Sassari.
Secondo appuntamento: Curadoreddu ore 9.15 presso statua della Madonna con bambino.
SCHEDA TECNICA
Trasferimenti: Auto propria
Percorso stradale: Sassari – Tempio – Curadoreddu
Descrizione itinerario a piedi: Si comincia in prossimità della caserma della forestale di Curadoreddu, affiancando la rete che delimita e protegge la zona dedicata al ripopolamento dei mufloni, dove con un po’ di fortuna potremo anche vedere gli animali. Ci dirigeremo verso il Fossu di lu Pisciaroni, dove tenendoci sulla destra in occasione della prima deviazione, seguendo il sentiero A per Lu Salto di Pisciaroni inizieremo subito, ahimè, una ripida salita per la maggior su terreno di sottobosco, ma anche con piccoli passaggi su roccia che ci farà guadagnare circa 500m di dislivello fino alla deviazione per l’Oltu di li Pomi.
A questo punto lasciando il sentiero che conduce a Vallicciola e proseguendo per il sentiero D andremo verso Sarra di Mezzu completando l’ultimo tratto di salita, dove faremo sosta per il pranzo per riprendere fiato e godere del bellissimo panorama. Proseguiremo il percorso di rientro dirigendoci verso Lu Coddhu d’Abbafritta e poi Caldicciosu. Sarà un sentiero più aperto e libero con diverse “terrazze” panoramiche sulla gola attraversata dal rio Pisciaroni che in alcuni tratti ci regala la vista di salti d’acqua. Il nostro sentiero ci porterà fino al Fossu di Lu Pisciaroni che abbiamo lasciato nel percorso in andata per rientrare al punto di partenza. L’escursione si svolge su un percorso ben segnalato e non troppo difficile, ma il dislivello da affrontare richiede un po’ di allenamento. Tenete conto che per almeno i primi 3 km sono tutti in salita.
La bellezza del territorio comunque merita tutta la fatica e il rientro molto più comodo ce la farà dimenticare presto. Lungo il percorso avremo modo di scoprire torrenti impetuosi che si allargano in pozze cristalline, leccete e pinete con varie fioriture di ciclamini e violette. Inoltre arrivati in cima, dove anche faremo sosta pranzo a 890 mt potremo godere dell’ampio paesaggio sulla Gallura e la Corsica, Senza dimenticare le diverse cascate del rio Lu Pisciaroni
Tempo di percorrenza: 6 ore totali compresa la sosta
Lunghezza: circa 7 km ad anello.
Dislivello: 630 m
Difficoltà: EE
Tipo di terreno: sterrato e roccia
Interesse: Geologico ambientale
Segnaletica: Segnaletica percorso A-D bandierine bianche/rosse non ancora codificate CAI.
Avvertenze particolari: Trattasi di un percorso montano per Escursionisti e in buono stato di salute. Possibilità di piccoli ristagni di acqua, bastoncini per tratti in discesa.
Portare con sé acqua, pranzo al sacco, barrette – frutta secca, guantini, abbigliamento a strati, scarponi alti per la protezione delle caviglie con suola in buono stato.
Mappa percorso e profilo altimetrico: Allegare il file in GPX (se in possesso) perché consente di pubblicare la mappa ed il profilo altimetrico.
Allegare una foto relativa all’escursione
Nota: l’escursione potrà subire variazioni!
AVVERTENZE
Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni
Ogni componente del gruppo durante l’escursione starà sempre dietro l’accompagnatore, non uscendo mai dal sentiero,e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; il non attenersi vale come rinuncia implicita al nostro accompagnamento ed alla assicurazione del CAI.
Cercare di non distanziarsi da chi lo precede. Se ciò fosse avvenuto e ci si trova incerti sul da farsi, fermarsi e aspettare l’accompagnatore in coda al gruppo.
Chi dovesse fermarsi per qualsiasi motivo (necessità fisiologiche, fotografie, ecc.) lasci lo zaino lungo il sentiero in modo che l’accompagnatore che chiude la fila dei partecipanti saprà che deve attenderlo.
Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa (anche quelli degradabili);
Ogni infrazione può essere motivo per l’esclusione alle successive escursioni.
Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti.
Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara.
- di non avere alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo; di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione.
- di aver preso visione e di accettare senza riserva alcuna il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI, Sezione di Sassari e le norme di comportamento sopra richiamate.
- di aver letto con attenzione la descrizione e la scheda tecnica della presente escursione (informandosi, quando il caso, con l’accompagnatore responsabile) e quindi di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà della stessa.
- di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin d’ora il CAI sezione di Sassari e gli Accompagnatori di Escursione da qualunque responsabilità.