Il Sentiero del Drago – Tempio Pausania
- Data ed ora: domenica 09 Giugno 2024 alle ore 08:00
- Ritrovo: parcheggio via Pirandello, presso Tiro a Segno Nazionale, a Sassari ore 8,00, partenza ore 8,15 - strada per Monte Pulchiana nei pressi della fontana ore 9,45, (posizione da ricercare su google maps 40°59'22.6"N 9°06’31.8"E)
- Durata: 4 ore
- Difficoltà: E
- Dislivello: 330
- Ascesa totale: 671
- Accompagnatori: M.G.Cugia ASE, M. Meloni ASE, S.Deiana ASE, M. Polese
Escursione n.16
Data: 09 giugno 2024
Località – Territorio: Sul sentiero del Drago, Tempio Pausania
Accompagnatori: M.G.Cugia ASE, M. Meloni ASE, S.Deiana ASE, M. Polese.
Prenotazione: 3207235572 Maria Giovanna
SCHEDA TECNICA
Trasferimenti: auto
Ritrovi: parcheggio via Pirandello, presso Tiro a Segno Nazionale, a Sassari ore 8,00, partenza ore 8,15 – strada per Monte Pulchiana nei pressi della fontana ore 9,45, (posizione da ricercare su google maps 40°59’22.6″N 9°06’31.8″E)
Percorso stradale: direzione S.S. 200 e S.P. 29 direzione Castelsardo/Santa Teresa Gallura, imboccare lo svincolo per Santa Maria Coghinas e seguire indicazioni per Viddalba, Aggius/Tempio, deviare per San Pietro di Ruda fino all’intersezione con la S.P.5, svoltare a sinistra e subito dopo, lasciato l’agriturismo Pausania, un po’ nascosta prendere la strada a destra con indicazione per Monte Pulchiana (il cartello è posizionato oltre l’ingresso della strada, non visibile dalla provinciale. Percorrere la strada fino al punto indicato su google maps
Descrizione itinerario a piedi: Prima della partenza organizzeremo la sosta delle auto in prossimità del punto finale dell’escursione, poi ci avvicineremo al cancelletto in legno da cui inizia il sentiero. Il percorso iniziale sarà in salita, ma la potremo fare senza grande fatica perché ci saranno tante occasioni per fermarsi ad ammirare le numerose forme bizzarre delle rocce che saranno una presenza costante per tutta la nostra escursione. In questi giorni è molto generosa anche la vegetazione, con le fioriture dell’iperico, della lavanda, dell’inula viscosa, del cisto, dell’asfodelo e potremo anche incontrare le sonnecchianti tartarughe. Il sentiero passa lungo il fianco del Monte Pulchiana, avremo modo di ammirare da vicino questo imponente monolite gallurese, il più grande presente in Sardegna. Arrivati sul “pianoro” (la zona si chiama Lu Parisi) intercetteremo una sterrata, la seguiremo sulla sinistra per un centinaio di metri prima di lasciarla, tenendo sempre la sinistra, per un sentiero in parte sotto bosco ci farà passare vicino alle rocce di Monti Piru Piru e di Monti Lu Bagnu. Dopo aver scavalcato una rete, qualche metro più avanti prenderemo una deviazione sulla sinistra per andare verso Punta di Marras. Qui il panorama si aprirà verso il mare, e se saremo fortunati potremo spaziare lo sguardo fino alla Corsica. Intercetteremo un’area di rimboschimento, dove potremo fermarci per una merenda o se l’orario sarà adatto anche per la pausa pranzo. In ogni caso una sosta sarà doverosa per poter catturare oltre che con lo sguardo anche con le foto, le diverse rocce, esplorare i tafoni e suggestivi scorci di panorami su un territorio più dolce rispetto a quello trovato nella parte iniziale della nostra escursione. Riprenderemo il cammino scendendo verso Monti di Mesu dove intercetteremo di nuovo uno sterrato che ci porterà a concludere l’escursione
Tempo di percorrenza: 4 ore
Lunghezza: circa 6 km
Dislivello: in ascensione 330m
Difficoltà: E
Tipo di terreno: terra, sterrato, rocce
Interesse: paesaggistico
Segnaletica: omini
Avvertenze particolari: il sentiero non è molto aperto, proteggersi quindi indossando pantaloni lunghi. Proteggere eventualmente anche le braccia. Acqua e integratori possono essere di aiuto se dovesse essere una giornata molto calda, generalmente la zona è ventilata e il sottobosco aiuta.
Nota: l’escursione potrà subire variazioni
Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni
Ogni componente del gruppo durante l’escursione starà sempre dietro l’accompagnatore, non uscendo mai dal sentiero, e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; il non attenersi vale come rinuncia implicita al nostro accompagnamento ed alla assicurazione del CAI.
Cercare di non distanziarsi da chi lo precede. Se ciò fosse avvenuto e ci si trova incerti sul da farsi, fermarsi e aspettare l’accompagnatore in coda al gruppo.
Chi dovesse fermarsi per qualsiasi motivo (necessità fisiologiche, fotografie, ecc.) lasci lo zaino lungo il sentiero in modo che l’accompagnatore che chiude la fila dei partecipanti saprà che deve attenderlo.
Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa (anche quelli degradabili);
Ogni infrazione può essere motivo per l’esclusione alle successive escursioni.
Dichiarazione di esonero di responsabilità
Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti.
Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara.
- di non avere alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo; di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione.
- di aver preso visione e di accettare senza riserva alcuna il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI, Sezione di Sassari e le norme di comportamento sopra richiamate.
- di aver letto con attenzione la descrizione e la scheda tecnica della presente escursione (informandosi, quando il caso, con l’accompagnatore responsabile) e quindi di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà della stessa.
- di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin d’ora il CAI sezione di Sassari e gli Accompagnatori di Escursione da qualunque responsabilità.