Giornata nazionale del Sentiero Italia: Sulle tracce di Quintino Sella. Passo Corr’e boi.
- Data ed ora: domenica 25 Giugno 2023 alle ore 09:00
- Ritrovo: Sassari parcheggio via Budapest ore 6:50
- Durata: 4 ore oltre le soste
- Difficoltà: E
- Dislivello: 328 m
- Ascesa totale: 378 m
- Accompagnatori: M. Marteddu, T. Ladu
Prenotazioni telefonare o inviare messaggio a Onida 3294267502, Marteddu 335234512
SCHEDA TECNICA
Trasferimenti: Auto proprie o autobus (in base al numero dei partecipanti).
Percorso stradale: Percorrere la strada statale 131 in direzione di Nuoro e successivamente in direzione Lanusei. Superato lo svincolo di Pratobello ed arrivati al successivo svincolo prendere la direzione per Fonni. Dopo aver percorso un tratto della SP 2, nel successivo svincolo, girare a sx in direzione per passo Corr’e boi. Il punto di ritrovo è presso la ex caserma dei Carabinieri.
Premesse: Il CAI Sardegna sceglie il tratto di Sentiero Italia per la Giornata nazionale del 25 Giugno. Sceglie Corr’e boi, sulle tracce del fondatore del Club Alpino. Quintino Sella passò sotto i rocciai di Monte Bruttu nel 1869.
Il Sentiero Italia è il percorso più lungo, probabilmente del mondo, oltre 7.000 km.
E’ un sentiero che ha avuto origine negli anni 90 dello scorso secolo per iniziativa di un gruppo di giornalisti-escursionisti. Successivamente il sentiero ebbe un periodo di abbandono e pochi anni fa, per volontà del precedente Presidente Nazionale del CAI è stato fatto rinascere con il coinvolgimento dei numerosi soci che ancora continuano a tenerlo “vivo” ed usufruibile.
Ha inizio in Sardegna, a Santa Teresa Gallura, attraversa la nostra isola fino a Castiadas dopo aver percorso oltre 590 km. Il percorso è suddiviso in 28 tappe, l’escursione del 25 percorrerà un tratto della tappa n.17. Inizia dalla Caserma forestale di Ilodei Malu (conosciuta dai più come Montes) per terminare, dopo oltre 20 km, a Separadorgiu.
Descrizione itinerario a piedi:
Il punto di partenza (quota 1246 m slm) è il piazzale adiacente l’ex caserma dei Carabinieri nel passo Corr’e boi.
Dopo un breve tratto, relativamente pianeggiante di circa 800 m, inizia la salita che ci porta nei restanti 3200 m a quota 1567 m slm.
Il piano di calpestio del sentiero è stato recentemente sistemato dall’agenzia regionale Forestas ed è in itinere la realizzazione della segnaletica verticale.
Da Monte Bruttu , Predas Longas, Nodu e Littipori, il sentiero aggrappa la montagna.
Sotto il valico di Janna ‘e Monte, verso Monte Arbu si spalancano i panorami di Barbagia e Ogliastra.
La sosta pranzo verrà fatta una volta ultimato il percorso di andata, nei pressi di Monte Arbu.
Al termine dell’escursione il comune di Fonni ha il piacere di offrire un rinfresco nel presidio di accoglienza “Gremanu” che si trova a pochi minuti dal passo, adiacente ad uno dei siti nuragici più suggestivi della Sardegna. Una giovane archeologa di Fonni ha la disponibilità di fare da guida per chi volesse immergersi nelle architetture della nostra preistoria.
Tipo di terreno: Il piano di calpestio è su sentiero sufficientemente curato in quanto rappresenta il sentiero S.I. che a sua volta fa parte della Rete Escursionista della Sardegna.
Segnaletica: esistente orizzontale.
Caratteristiche climatiche esposto ai venti, a tratti soleggiato e ombroso in mezzo al bosco.
Avvertenze particolari Si raccomanda l’uso dei bastoncini e sufficiente scorta d’acqua.