2 giorni in Corsica 12 e 13 ottobre: Campomoro, Cala d’Aguglia
- Data: sabato 12 Ottobre 2024
- Difficoltà: E
- Accompagnatori: M.G.Cugia ASE- R. Idini ASE- C. Deiana ASE -N. Meloni
Corsica 2 giorni – Campomoro Cala d’Agulia – Costone Bonifacio
Ricordiamo che la data di adesione per l’organizzazione con la sezione era per il 22 settembre. Chi volesse aggiungersi può farlo ancora ma dovrà organizzarsi in maniera autonoma per il viaggio e il pernottamento, ovviamente sarà necessario comunicare la presenza agli accompagnatori. Per informazioni e ulteriori dettagli chiamare 348 152 4687 Rita e 3207235572 Maria Giovanna
Località: Corsica
Accompagnatori: Rita Idini (ASE), Maria Giovanna Cugia ( ASE).
SCHEDA TECNICA
Trasferimenti: Auto Proprie
Percorso stradale: L’arrivo in Corsica e la prenotazione del traghetto è gestito in autonomia da ogni gruppo macchina così come la prenotazione dell’alloggio. Primo punto di riferimento comune l’appuntamento la mattina del sabato a Campomoro vicino a Propriano.
Primo giorno sabato 12
Ritrovo: Sabato 12 ore 9.30 nel parcheggio della spiaggia di Campomoro coordinate gps: 41.62934379766709, 8.814186569559306
Descrizione itinerario a piedi: Da Campomoro seguiremo le strade del lungomare fino ad arrivare all’imbocco del sentiero. Seguiremo il sentiero sulla destra che segue tutto il promontorio su cui sorge la torre genovese. Il sentiero scende a bordo del mare e segue le belle scogliere. Contornato il promontorio continueremo a seguire la costa in direzione sud, passando Punta di Scogli Longhi, Punta Scalonu e U Puntonu. Si arriva così, senza dislivello, alla bella e riparata Cala d’Agulia (possibile fare il bagno anche con vento forte e mareggiate). Dalla Cala proseguiremo il sentiero che costeggia il torrentello e si addentra nei boschi. Il sentiero punta verso nord e segue il Vangone d’Aucia, poi sale rapidamente sulla sinistra (unica salita di tutto l’anello) per circa 100 m di dislivello e si porta sulla dorsale, con bei panorami. Sulla dorsale il sentiero prosegue con saliscendi fino al punto più alto (Punta di Manna Mulina). Scende fino a quota 20 m per attraversare un torrentello e risale a quota 100 e ridiscende direttamente sul paese di Campomoro, chiudendo l’anello.
Tempo di percorrenza 5-6 ore ( escluse le soste).
Lunghezza : Circa 17 Km.
Dislivello totale: Circa 420 mt in salita e altrettanti in discesa
Difficoltà : E
Tipo di terreno: Sentiero in terra battuta e rocce.
Interesse : Ambientale, Paesaggistico e Storico.
Caratteristiche climatiche: molto esposto ai venti da Ovest
Secondo giorno domenica 13
Ritrovo: Domenica 13, ore 9,30 davanti Église de Saint-Erasme a Bonifacio
Percorso stradale: Da Propriano a Bonifacio sono cica 65 km quindi un’ora abbondante di strada con curve. Consigliamo partenza ore 8. Ognuno partirà in autonomia per arrivare all’appuntamento delle 9.30 a Bonifacio.
Ritorno in Traghetto: Si prevede di tornare a Bonifacio per le 15 circa in tempo per prendere il traghetto delle 17 poi chi vorrà potrà partire anche più tardi
Descrizione itinerario a piedi: Partendo dal centro di Bonifacio ci dirigeremo verso sud per ammirare le bellissime scogliere calcaree sul mare dirigendoci, seguendo la costa, verso capo Pertusato (Capu Partusatu in corso). E’ un sentiero molto panoramico con costoni bianchi a picco sul mare che raggiungono anche i 100 metri. Sentiero facile che non mostra particolari difficoltà.
Tempo di percorrenza 3 ore ( escluse le soste) Si prevede di tornare a Bonifacio per le 15.
Lunghezza : Circa 9 Km.
Dislivello totale: Circa 200 mt in salita e altrettanti in discesa
Difficoltà : E
Tipo di terreno: Sentiero urbano, terra battuta e rocce.
Interesse : Ambientale, Paesaggistico e Storico.
Caratteristiche climatiche: molto esposto a tutti sopratutto da Ovest
NOTE GENERALI
Avvertenze particolari : Consigliato uso dei bastoncini, capello, crema solare, adeguata scorta di acqua e cibo per la sosta pranzo del sabato e della domenica.
Nota: le escursioni potranno subire variazioni.
Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni
Ogni componente del gruppo durante l’escursione starà sempre dietro l’accompagnatore, non uscendo mai dal sentiero, e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; il non attenersi vale come rinuncia implicita al nostro accompagnamento ed alla assicurazione del CAI.
Cercare di non distanziarsi da chi lo precede. Se ciò fosse avvenuto e ci si trova incerti sul da farsi, fermarsi e aspettare l’accompagnatore in coda al gruppo.
Chi dovesse fermarsi per qualsiasi motivo (necessità fisiologiche, fotografie, ecc.) lasci lo zaino lungo il sentiero in modo che l’accompagnatore che chiude la fila dei partecipanti saprà che deve attenderlo.
Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa (anche quelli degradabili);
Ogni infrazione può essere motivo per l’esclusione alle successive escursioni.
Ai partecipanti è richiesta la massima disciplina, pena l’immediata esclusione dall’escursione per comportamenti potenzialmente dannosi per gli altri Soci.
Dichiarazione di esonero di responsabilità
Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti.
Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara.
- di non avere alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo; di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione.
- di aver preso visione e di accettare senza riserva alcuna il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI, Sezione di Sassari e le norme di comportamento sopra richiamate.
- di aver letto con attenzione la descrizione e la scheda tecnica della presente escursione (informandosi, quando il caso, con l’accompagnatore responsabile) e quindi di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà della stessa.
- di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin d’ora il CAI sezione di Sassari e gli Accompagnatori di Escursione da qualunque responsabilità.